L’emozione non ha voce. Ma per fortuna ha un copy

L’emozione non ha voce. Ma per fortuna ha un copy

di Valentina Falcinelli – Esperta in verbal identity, Copywriter – Pennamontata

 

Quando arriva il brief, bisogna raccogliere sempre tutte le energie, perché c’è sempre un gran bisogno di concentrazione. E c’è bisogno pure di un evidenziatore, per far luce – letteralmente – sulle informazioni più importanti, quelle più importanti per il cliente e per il raggiungimento del risultato desiderato. In questo caso l’obiettivo era uno: emozionare. E sappiamo tutti bene quanto suscitare emozioni nell’altro sia tutt’altro che semplice, soprattutto se non lo conosciamo.

Trasformare un brief, e delle informazioni grezze, in qualcosa capace di toccare le corde più profonde dell’anima di qualcuno è un lavoro tostissimo. Quello che abbiamo fatto per Eden Viaggi è stato provare a immergerci nei luoghi di cui avremmo dovuto parlare. Non città, ma interi continenti! L’immersione quindi è stata lunga, profonda.

Ci siamo immerse in fonti ufficiali che potessero raccontarci, con voce autorevole, le storie più affascinanti di ciascuna terra. Ci siamo immerse nei racconti di chi quelle terre le aveva viste e vissute. Ci siamo immerse nelle foto, immagini che potessero accendere l’emisfero destro del nostro cervello e farci sentire davvero lì. È stata un’apnea fatta d’informazioni a pioggia che abbiamo studiato, metabolizzato, scolpito, rifinito.

Dall’informazione pura, abbiamo proseguito lungo i binari dello storytelling, aggiungendo via via sfumature, colori, spessori, vibrazioni, volumi. Abbiamo lavorato tantissimo sul tono di voce: rileggendo il testo ad alta voce, doveva suonare come un racconto e non come un saggio.

A ogni destinazione abbiamo associato un colore, perché se ci pensate ogni emozione ha il suo, di colore. L’amore è rosso, un fuoco che divampa; l’eccitazione e l’euforia sono blu, sono elettrizzanti; la gioia è gialla, scalda come il sole ogni cellula e gli ridà vita.

A ogni destinazione volevamo risvegliare un senso, e darle un senso.
Il giusto copy può dare una voce a tutto, persino a ciò che una voce non ce l’ha: l’emozione. Ci siamo riuscite? A quanto pare, sì.

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